Cari amici di “Scambio di Parole”, ammetto una particolare lentezza nell’aggiornamento del blog.
Non mi sono dimenticato di voi, ma la questione è semplice: mettere a punto dei testi è un’attività che occupa moltissimo tempo. Per questo vi farò l’esempio dei gemelli.
Il gemello che chiameremo “X”, ha deciso di scrivere un romanzo. Il manovale, nel senso di colui che letteralmente “mette le mani”, vale a dire il gemello “F”, si limita ad eseguire gli ordini per fare in modo che la storia di X prenda forma scritta.
Un altro gemello ancora, di nome “R” come “revisore”, legge ciò che è stato dettato da X e scritto da F, trovandovi degli errori, tra cui alcuni sfuggiti a un numero consistente di revisioni.
In tutto questo, durante la notte fa la sua comparsa il gemello “M”, facendo salire l’ansia da perfezionismo e facendovi pentire di quella notte di trent’anni fa (trenta, ci pensate?) nella quale avete preso la penna in mano per la prima volta.
Di qui il fatto che io abbia a che fare con tutti questi gemelli, tutti assolutamente necessari per scrivere un romanzo. Romanzo che a mio parere sta uscendo di un gran bene. Avrete presto notizie.